martedì 12 giugno 2007

La Strega di Portobello - Paulo Coelho




L'ultimo romanzo di Coelho narra, attraverso i punti di vista di diversi personaggi, di Athena, donna stroardinaria e misteriosa che segue il suo destino, ovunque esso la conduca.


Athena viene abbandonata dalla madre e la sua vita avventurosa la porta a conoscere diverse persone e nuove culture, tra cui una misteriosa danza che libera la mente e "carica di energia" chiunque ne prenda parte.

Mentre seguiamo le vicissitudini della protagonista del libro, Coelho si avventura con la solita maestria nelle pieghe del vivere umano, colpendo le nostre idiosincrasie e sostituendole con messaggi seguiti da Athena, dea e strega insieme, forgiatrice di sogni e portatrice di amore.


Per essere in "sintonia con la nostra giornata" dobbiamo concepire ogni passo come una meta, senza pensare che la meta finale è ancora lontana.


"I cambiamenti avvengono solamente quando le nostre azioni contrastano con ciò a cui siamo abituati": il cammino di Athena ci spinge a riflettere sulle nostre scelte di vita personali, e ci domanda: stai seguendo un copione già scritto, oppure stai tracciando un tuo percorso, rischiando di fallire ma lanciandoti in un'avventura?

La crescita umana viene esplorata in molti aspetti e si riflette con il cammino della donna: Coelho si lancia, con la sua consueta semplicità, in una piccola digressione filosofica sul progresso individuale di Jung, fino al punto più alto raggiungibile da un essere umano.


Libro scorrevolissimo ma intenso. Il racconto è un puzzle di una serie di interviste fatte al marito, ad amici, conoscenti, alla madre, ecc, che narrano di questa donna che tutti vorremmo e soprattutto dovremmo incontrare.


Tradotto da una brava Rita Desti, traduttrice magistrale di un maestro della letteratura, José Saramago.

4 commenti:

Mysterious ha detto...

è un libro stupendo...E' da una vita che non leggevo libri che mi trasmettevano tutte queste emozioni!

Anonimo ha detto...

imparato molto

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e